Sessant’anni di storia della pittura lombarda si rispecchiano nell’opera di Vincenzo Foppa, anzi crescono con la sua opera. E non semplicemente perché si mostra al corrente delle novità circolanti in Lombardia e fuori, quanto per la geniale indipendenza mentale con la quale queste novità vengono intese, ripensate e fatte proprie, dando vita a un linguaggio riccamente strutturato, che può sorprendere in un pittore, a prima vista, e per consuetudine critica, lontano dal tipo del pittore colto, intellettuale. (Liana Castelfranchi). L’a. (Somma Lombardo (Va)1966) laureata e specializzata in storia dell’arte presso l’Università degli Studi di Milano, con Liana Castelfranchi e Alessandro Conti, ha pubblicato i risultati della sua ricerca nel volume Vincenzo Foppa. La formazione e l’attività giovanile (Firenze, La Nuova Italia, 1995).