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Venti anni fa usciva la prima edizione di 'La Chiesa e la sua storia' per ragazzi, corredata da disegni a colori. Vi parteciparono storici e studiosi italiani e stranieri, compreso Hubert Jedin, la cui Storia della chiesa aveva fatto da modello al progetto per ragazzi. L'opera fu ristampata lungo gli anni e fu pubblicata in tredici lingue. Oggi esce la nuova edizione a cura di Juan Maria Laboa, 10 volumi in grande formato (cm 24x30), a colori, ognuno con titolo indipendente. Totalmente fedele al vecchio progetto, l'opera è completamente rinnovata nella grafica: oltre a disegni per i più piccoli, reca un grande apparato fotografico, ricostruttivo e cartografico con una particolare attenzione all'arte e all'architettura. L’opera, pur mantenendo una fruizione per i ragazzi, dati i grandi titoli che permettono di cogliere da subito il senso di ogni doppia pagina (primo livello di lettura, collegato ai disegni), è corredata di un apparato illustrativo con relative didascalie (secondo livello di lettura, unitamente al testo) che ne fanno una prima enciclopedia storica del cristianesimo per la famiglia. L'epoca d'oro I cristiani diventano sempre più numerosi e sono in tutti gli strati della società, laddove gli apostoli e i loro discepoli testimoniano e predicano l’amore portato da Gesù di Nazareth e la sua resurrezione dai morti. La loro organizzazione è semplice, ma ben radicata.
Intorno al 250 la persecuzione di Decio imperatore colpisce numerosi fedeli e vescovi. Diocleziano nel 303 emana un editto che ordina la distruzione delle chiese e la consegna dei libri sacri. Si è alla svolta di Costantino, al sorgere della eresia di Ario, all’opera del patriarca Atanasio e al fondamentale concilio di Nicea, in cui viene affermato che Cristo è della stessa sostanza del Padre. Negli stessi anni il vescovo di Roma assume anche per le altre chiese il primato che permarrà fino a oggi; il monachesimo in Egitto e in Siria, poi in Asia Minore, muove i suoi primi passi. Sono gli anni di Basilio, di Gregorio di Nissa e di Gregorio di Nazianzo. Imperatore è Teodosio. |