La posterità spirituale di Gioacchino da Fiore | |||
Author: |
de Lubac Henri
- Titles of the same author
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Subtitle: | Dagli Spirituali a Schelling. Sez .VIII Monografie |
La presente Opera è pubblicata in coedizione con l’Istituto di Storia della Teologia della Facoltà di Teologia di Lugano | |
Price: | Euro 30,00 |
Subject: | Cristianesimo / Christianity - Theology - Spirituality - Bible |
Box: | Henri de Lubac - Opera Omnia |
Comment: | «I due volumi di de Lubac mantengono tutto l’interesse per la storia della ricezione e degli effetti del pensiero di Gioacchino da Fiore. Anche in tutte queste pagine, appare l’erudizione prodigiosa del gesuita francese. Quella che egli delinea è una straordinaria storia del pensiero e della nostra tradizione. […] Il gesuita teologo non ha fatto però soltanto opera di storico erudito. È stato teologo e uomo di Chiesa, e non ha nascosto le sue carte. Egli medesimo ci dà la chiave di lettura, il suo punto di vista, e riconosce la sua come una lettura non neutra della storia (ma esiste una lettura totalmente neutra, distaccata?). Per capire, ricordiamo che egli pubblica negli anni dopo il concilio Vaticano II, e dopo quel sommovimento della società occidentale che è indicato (simbolicamente) come il ‘sessantotto’. […] Gioacchino da Fiore ha lasciato un’eredità importante, forse anche ingombrante. Ma ha anche trasmesso in determinati momenti storici e per una parte della sua posterità una certa speranza, a volte diventata utopia, a volte suscitatrice di apertura allo Spirito di Dio, che è sempre Spirito creatore». (Dall’Introduzione di Azzolino Chiappini) |
Year of publication: | Ottobre 2016 |
Pages: | 520 |
Series: | Opere Omnie |
Availability: | Disponibile |
ISBN (13 numbers): | 978-88-16-30562-5 |