Hannah Arendt e il '68 | |||
Author: |
Lamedica Eugenia
- Titles of the same author
|
Subtitle: | Tra politica e violenza |
Price: | Euro 16,00 |
Subject: | Scienze Sociali, politiche ed economiche / Social Science - Politics - Economics |
Comment: | Il ’68 nell’analisi di una testimone d’eccezione: repubblicana, democratica radicale e anticonformista per natura, dopo il trauma della fuga dalla Germania nazionalsocialista e la riflessione sul totalitarismo, negli anni Sessanta Arendt guarda con favore la contestazione giovanile che rianima i «diritti costituzionali popolari» e reclama la potestas popolare riducendo il «sistema dei partiti» a un «fastidioso impedimento». Contro il conformismo della middle class e l’anonima tirannia delle burocrazie, che frustrano il sacrosanto desiderio di agire ed esprimersi pubblicamente, il ’68 riscopre che «agire è divertente». E se la ribellione violenta è inaccettabile, non è tuttavia incomprensibile. L’unico antidoto alla disperazione generata dall’impotenza e dalla frustrazione, infatti, è la libertà di partecipare al mondo comune: questo il messaggio che Arendt lascia alla società futura, la nostra. |
Year of publication: | Aprile 2018 |
Pages: | 128 |
Series: | Politica |