C’è un luogo comune e universale che ha dato vita all’umanità e in cui ogni essere umano continua a nascere. Questo luogo è il discorso, il sermo, direbbe Orazio: liquido amniotico dello spirito che ci traghetta dalla natura alla cultura, dalla vita istintiva alla vita sociale. Questa semplice evidenza reca però con sé tutti i problemi e i paradossi delle nostre credenze e dei nostri saperi, quindi i limiti delle nostre pretese verità e l’ambiguità di una presunta idea di realtà che da molto tempo ci accompagna. Il libro ne attraversa esemplarmente numerose figure emblematiche: dall’idioma dell’antico mondo della poesia cinese alla riflessione greca sui nomi, ai dialetti e alle lingue del medio evo e del mondo romanzo, alla formazione della nostra lingua volgare, sino ai lessici paradossali delle moderne scienze della natura e alla evoluzione darwiniana delle forme di vita. Da questi e da ancora altri percorsi emerge la proposta di una nuova etica del discorso, che ne curi le cecità e le superstizioni: estremo dono della filosofia al senso dell’uomo planetario in cammino.

Carlo Sini ha insegnato filosofia teoretica all’Università degli studi di Milan. È accademico dei Lincei e membro di altre istituzioni culturali italiane e straniere. Jaca Book ha in corso la pubblicazione delle sue Opere in sei volumi e dodici tomi a cura di F. Cambria. Tra i suoi libri recenti: Il sapere dei segni (Jaca Book, Milano 2012); Enzo Paci. Il filosofo e la vita (Milano 2015); Inizio (Jaca Book, Milano 2016); La vita dei filosofi (Jaca Book, Milano, 2019