L’A. nel suo Approccio al Cristocentrismo (Jaca Book, 1994), ha già riproposto la cristologia originaria. In questo volume sviluppa un’antropologia cristologica. Se il Risorto sta al principio, anche l’uomo e la vicissitudine della sua libertà vanno ritrovate e reintrpretate in Lui. Se si prescinde da ciò non si riesce a sciogliere l’enigma umano della libertà inceppata. La questione riguarda la nostra natura di uomini, che sarebbe impossibile conoscere e realizzare senza Cristo Redentore. È un libro di teologia e storia della teologia, dal procedimento rigoroso, dal linguaggio preciso e non incerto che ci conduce alla sorpendente costatazione che siamo stati creati nel Figlio di Dio crocifisso e risuscitato.