Scheda Libro

LOMBARDIA GOTICA
a cura di Roberto Cassanelli


Schede di
Maria Grazia Balzarini,
Roberto Cassanelli,
Elisabetta Rurali
60275-5

Formato: 20×28 cm
Volume rilegato con sovracoperta
Pagine: 324, con 276 illustrazioni a colori,
34 in b/n e 44 disegni al tratto
Disponibile
Prezzo: 75,00 Euro
ISBN: 978-88-16-60275-5

Culla per l’Italia dell’arte romanica, la Lombardia è protagonista anche di una straordinaria, feconda stagione “gotica” che, dalle esperienze cistercensi della metà del XII secolo, giunge sino alla metà del XV. Mentre le prime abbazie cistercensi nascono precocemente intorno a Milano sotto il segno di San Bernardo, che passa da Milano nel 1135, la cultura cittadina si esprime con compiutezza nella perfetta geometria dei palazzi pubblici, ancora singolarmente superstiti. Ma è con l’affermarsi del dominio visconteo che inizia a costituirsi un ambito territoriale corrispondente, grosso modo, all’attuale Lombardia. L’interesse si sposta progressivamente dal tessuto diffuso delle specifiche individualità cittadine al cuore del potere signorile, che esprime con forza il proprio orientamento culturale. Sorgono le grandi fabbriche viscontee: il duomo di Monza, il palazzo ducale di Milano, seguiti via via da una serie eccezionale di edifici che culmina nella infinita vicenda del duomo di Milano (tra le grandi cattedrali d’Europa). Il gusto visconteo favorisce gruppi familiari di scalpellini che dal luogo di origine (Campione, sul lago di Lugano) vengono definiti “Campionesi”, e che diffonderanno in tutta l’Italia settentrionale un linguaggio scultoreo aspro e severo. Ma non si tratta di una realtà chiusa e impenetrabile. Giotto prima, Giovanni di Balduccio poi introdurranno le novità della cultura gotica dell’Italia centrale. La fine del Trecento si caratterizza per una diffusa circolazione internazionale di stilemi e cultura sotto il segno tenero e raffinato del gusto cortese. L’arte-guida è la miniatura, che impone formule e si consuma nello spazio breve di un foglio di pergamena. E a un codice squadernato è assimilabile il ciclo di pitture murali che la famiglia Zavattari realizza tra il 1444 e il ’46 nella cappella di Teodolinda a Monza, sigillando una storia di due secoli.

Roberto Cassanelli, storico dell’arte e della fotografia, insegna nella Scuola di Specializzazione in beni storici artistici dell’Università Cattolica e nell’Accademia di Brera di Milano. Dirige per Jaca Book la collana “Patrimonio artistico italiano”.

Indice

INTRODUZIONE

CARTOGRAFIA

SCHEDE MAGGIORI:


Le grandi abbazie del Milanese:
Chiaravalle milanese, Viboldone

Tre chiese francescane:
San Francesco a Pavia, San Francesco a Lodi, San Francesco a Brescia

Il Broletto nuovo di Milano e l’Arengario di Monza

Il duomo di Crema

La rocca di Angera

San Marco a Milano

Sant’Eustorgio a Milano

Gli oratori del contado milanese:
Solaro, Lentate sul Seveso, Mocchirolo, Albizzate

Il Palazzo ducale e San Gottardo in Corte a Milano

La basilica di Santa Maria Maggiore e il battistero di Bergamo

Il duomo di Monza e la cappella di Teodelinda

Gli affreschi di Pisanello nel Palazzo ducale di Mantova

Le origini del duomo di Milano

SCHEDE BREVI:

Milano e il suo territorio
L’abbazia di Morimondo
L’abbazia di Mirasole
Il «Capitolino» di Sant’Ambrogio e la tomba Cotta
Gli affreschi della «torre di Ansperto»
San Giovanni in Conca
La loggia degli Osii
Santa Maria di Brera
La cinta muraria milanese
Il palazzo arcivescovile
Santa Maria del Carmine
San Cristoforo sul Naviglio
Palazzo Borromeo
San Lorenzo di Monlué
Santa Maria Assunta (o «Rossa») di Crescenzago
Santa Maria la Rossa di Monzoro
San Martino a Carpiano
Il castello di Abbiategrasso

Monza e Brianza
Santo Stefano a Vimercate
San Francesco a Vimercate (casa Banfi)
San Francesco a Pozzuolo Martesana
Santa Maria in Strada a Monza
Il casino di caccia Borromeo a Oreno (Vimercate)

Como, la zona dei laghi e la Valtellina
Gli affreschi del monastero di Santa Margherita a Como
Gli affreschi di Sant’Abbondio a Como
Sant’Agostino a Como
I Santi Nazaro, Celso e Giorgio a Bellano
Il chiostro dell’abbazia di San Nicolò a Piona
San Tommaso di Canterbury a Corenno e le tombe Andreani
Il battistero di San Giovanni a Varese
L’eremo di Santa Caterina del Sasso
Santa Maria dei Ghirli a Campione d’Italia
Palazzo Castiglioni a Masnago (Varese)
Santa Perpetua a Tirano
Pittura tardotrecentesca nella contea di Bormio e in media valle
San Giorgio a Grosio

Bergamo, Brescia e la sponda lombarda del lago di Garda
Sant’Agostino a Bergamo
Il monastero Matris Domini a Bergamo
L’abbazia di San Giacomo a Pontida
San Pietro in Mavinas a Sirmione
San Francesco a Gargnano
Santa Maria del Carmine a Brescia

Lodi e Pavia
Il duomo di Lodi
San Bassiano di Lodi Vecchio
Sant’Agnese a Lodi
Il castello e il parco visconteo di Pavia
Santa Maria del Carmine a Pavia
La Rocchetta di Campomorto
Il castello Bolognini a Sant’Angelo Lodigiano

Cremona e Mantova
Palazzo Cittanova a Cremona
Sant’Agostino a Cremona
San Michele a Cremona
La Loggia dei Militi a Cremona
Il castello di Pandino
Santa Maria del Gradaro a Mantova
San Francesco a Mantova