Nel bosco sibillino | |||
Autore/i: |
Ramat Silvio
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Prezzo: | Euro 12,00 |
Argomento: | Poesia |
Box: | I Poeti |
Commento: | Tenuto nel cassetto per anni, mentre l’autore pubblicava altre opere, questo libro si rivela misterioso allo stesso artefice, che ovviamente non tenta di spiegare le ragioni di un tale accuratamente custodito «riposo». Il lettore esterno può provare, poiché Nel bosco sibillino è un libro che come pochi altri esprime il suo enigma nella nettezza del titolo: sin dai primi versi entriamo in una selva, luogo misterioso e popolato di ombre, alla ricerca di una voce che da quel luogo archetipo profetizzi. Silvio Ramat, in questo libro tra i suoi più felici in assoluto, entra nel bosco e incontra le voci, spostando ai margini della città, nella selva del mistero, il teatro degli incontri, la popolazione che ogni poeta affronta con l’atto stesso di iniziare un verso. La lingua di Ramat è più algida e oscura che altrove; come seguendo una traccia cifrata e al poeta percettibilissima, racconto e immagine lirica combaciano felicemente, e disegnano un’avventura spirituale forte quanto arrischiata, un’esperienza di perdita e di ricostruzione del percorso e del senso, col risultato di un canzoniere-poema fascinoso quanto sonante di voci strane e fuggenti, tutte accolte e fermate nel loro sillabarsi da quella unificante del poeta. E in questo Ramat alchemico e avventurato nella «malattia dei metalli» quanto nella «passione delle vetrate», tra stemma e trasparenza, materia e visione, incontriamo un libro di forza e originalità non comuni, certo, si può inferire, il risultato di una esperienza conoscitiva forte che ha saputo mutarsi in lingua. |
Anno di pubblicazione: | Maggio 2005 |
Pagine: | 112 |
Collana: | I Poeti |
Disponibilità: | Disponibile |
ISBN (a 13 cifre): | 978-88-16-52026-4 |