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  Che cos’è il pragmatismo  
     
     
Autore/i: James William 
Peirce Charles Sander  - Titoli dello stesso autore

Contributi di : A cura di: Fulvia Vimercati 
Presentazione di: Carlo Sini 

Ristampa digitale
Volume pubblicato con il contributo del Dipartimento di Filosofia dell'Università degli Studi di Milano

Tradotto da: Fulvia Vimercati

Prezzo: Euro 14,00

Argomento: Filosofia / Philosophy

Box: Lo spoglio dell'Occidente

Commento:

Il pragmatismo è ancor oggi un atteggiamento del pensiero largamente diffuso, soprattutto nella filosofia d’oltre Atlantico. Questa vicenda filosofica, spiegano Carlo Sini e Fulvia Vimercati introducendo e commentando i testi, si svolse secondo due direttive: l’una destinata a imporsi a livello mondiale per merito di William James, di F.C.S. Schiller e John Dewey, l’altra, facente capo a Charles S. Peirce, che del pragmatismo fu il padre e l’iniziatore, destinata invece a una sostanziale emarginazione e incomprensione che in parte perdura.
Nel volume vengono riproposti un discorso di James all’Università di California (1898), in cui egli traeva una propria versione del pragmatismo, e la successiva reazione di Peirce nel 1905 con due articoli pubblicati sul 'Monist'. Questi si distingueva dal pragmatismo come ufficialmente si era configurato, invadendo la pubblica opinione, esponendo le ragioni del suo dissenso. Secondo Peirce nel relativismo e irrazionalismo jamesiano, nel suo indebolimento ideologico della verità, il pragmatismo diventava una 'dottrina suicida'.
La curatrice si dedica a un assiduo lavoro di traduzione di saggi filosofici americani e ha in corso una ricerca sui testi esistenziali e sugli scritti inediti di Peirce.


Anno di pubblicazione: Maggio 2000

Ristampa / N.ediz.: Luglio 2009

Pagine: 128

Collana: Di fronte e attraverso

Sottocollana: Filosofia

Disponibilità: Non Disponibile

ISBN (a 13 cifre): 978-88-16-40528-8