La riscoperta di Aristotele in Occidente | |||
Autore/i: |
Brams Jozef
- Titoli dello stesso autore
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Tradotto da: | Antonio Tombolini |
Prezzo: | Euro 18,00 |
Argomento: | Medievistica / Middle Ages |
Box: | ER.ME - Eredità medievale |
Commento: | La costituzione di un Corpus aristotelico in lingua latina è stato un fattore decisivo per lo sviluppo della filosofia e della teologia nel medioevo. Nel secolo XII i traduttori stabilirono i testi che avrebbero formato la base dell’insegnamento universitario: per la versione dal greco al latino operarono Giacomo Veneto, Burgundio Pisano e Enrico Aristippo, mentre dall’arabo tradussero Gerardo di Cremona, Alfonso di Sareshel e Michele Scoto. Il lavoro fu continuato nel secolo XIII da Roberto Grossatesta, Bartolomeo da Messina e da Guglielmo di Moerbeke. L’autore che dirige l’edizione critica dell’Aristoteles Latinus, insegna filosofia presso l’Università di Lovanio. |
Anno di pubblicazione: | Ottobre 2003 |
Pagine: | 168 |
Collana: | ERME - Eredità Medievale |
Disponibilità: | Disponibile |
ISBN (a 13 cifre): | 978-88-16-43322-9 |