I milioni di focolari domestici nei quali non si produce nulla sono una novità storica abbastanza recente. Con l’invenzione di un mercato del lavoro piuttosto di vendere prodotti o servizi realizzati in casa, con mezzi di produzione propri, viene venduta l’obbedienza in impianti altrui. Il focolare domestico, un tempo luogo di produzione e scuola di imprenditorialità, è stato trasformato in puro luogo di consumo. Il v. riguarda imprenditori con aziende ancora non burocratiche, contadini e figli di contadini, artigiani disoccupati che possano e dubitino tentare un’attività, studenti in cerca di lavoro e disposti a intraprendere iniziative in proprio, riguarda fondamentalmente chi non intende fare carriera, ma è disposto a fare qualcosa. Si rivolge, infine, a quei ricercatori, a quegli studiosi disposti ad applicarsi laddove non ci sarà plauso, ma rischio di essere “banditi”. L’a. (1934) è uno dei più prestigiosi scrittori messicani; ingegnere meccanico, consulente aziendale, poeta studioso della società.