Tessere che si uniscono a formare il volto di Cristo, manifestazione della comunione che circola all’interno della Chiesa.
Tra i membri del Corpo mistico di Cristo, Antonio Sicari sceglie dieci testimoni che concretizzano ai nostri occhi l’universale vocazione dei cristiani alla santità.
Sono dei santi umili come san Camillo de Lellis, il curato d’Ars e santa Maria Goretti, che apparivano spregevoli ai sapienti di questo mondo; sono dei testimoni come san Tommaso Moro, san Massimiliano Kolbe e la beata Edith Stein che con il loro amore sconfissero l’odio che li circondava da ogni parte; sono santi come Giuseppe Benedetto Cottolengo e san Giovanni Bosco, la cui carità di fronte al bisogno diviene creatrice ed educatrice; è un santo universale come Francesco la cui presenza più di ogni altra ricordava il Cristo in terra, è la sofferenza di Benedetta Bianchi Porro la cui testimonianza già risplende per molti fedeli.
Un percorso solo apparentemente arbitrario quello di Sicari. I suoi ritratti delineano una corona di gloria a testimonianza della santità di Cristo e dell’inesauribile fecondità della Chiesa.