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| ARTE | Primavera 2010 |
pp. 552 con 250 illustrazioni in b/n Euro 46,00 ISBN: 978-88-16-40635-3 |
L’ARTE MEDIEVALE NEL CONTESTO 300 - 1300 FUNZIONI, ICONOGRAFIA, TECNICHE A cura di Paolo Piva Oggi c’è l'esigenza di uscire da una eccessiva formalizzazione dello storicismo degli stili per cogliere l'indispensabile contributo dell'arte alla cultura, alla società, alla vita degli uomini. Questo libro - costruito con un attento processo di commitment agli autori - spiega il contesto culturale, sociale, tecnico,liturgico, sapienziale dell'arte medievale. Con un taglio di lettura che analizza funzioni, soggetti e tecniche, e non prevede discussioni su personalità artistiche, cronologie e stile, i contributi del volume fanno emergere il forte radicamento storico dell’arte medievale, cioè il suo contesto. Numerosi contributi di specialisti, con ricche bibliografie e un ampio apparato fotografico, mettono a fuoco i nodi tematici essenziali del “lungo periodo” che sta fra il 300 e il 1300. |
24×32,5 cm Volume rilegato con sovracoperta pp. 288 con 300 illustrazioni a colori Euro 98,00 ISBN: 978-88-16-60395-0 |
ARCHITETTURA MEDIEVALE LA PIETRA E LA FIGURA A cura di Paolo Piva Nato direttamente da “L’Arte Medievale nel Contesto”, il presente volume sviluppa in formato Art Book quanto nel volume matrice era stato dedicato all’architettura, con una straordinaria campagna fotografica appositamente realizzata su dirette indicazioni degli autori. La storia artistica del Medioevo ne emerge così ritratta in un nuovo, stimolante panorama, con uno sguardo unitario che supera rigide classificazioni imposte dagli “stili”. Il cardine del libro resta l’architettura religiosa espressa nelle grandi cattedrali, intesa come intreccio di elementi, significati, forme e funzioni, vale a dire colta soprattutto a partire dal suo contesto. |
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MONUMENTA VATICANA SELECTA Coedizione con LEV e Musei Vaticani |
24×32,5 cm Volume rilegato con sovracoperta pp. 354 con 200 tavole a colori e 60 in bianco e nero Euro 130,00 ISBN: 978-88-16-60408-7 |
Alberta Campitelli MONUMENTA VATICANA SELECTA - Vol. III GLI HORTI DEI PAPI I GIARDINI VATICANI DAL MEDIOEVO AL NOVECENTO Si tratta in assoluto della prima storia architettonica dello sviluppo dei Giardini Vaticani che per la loro anteriorità furono modello per i giardini romani e ed europei del rinascimento. Questa pubblicazione ripercorre tutta la storia dei Giardini Vaticani, evidenziando realizzazioni, esperimenti e trasformazioni che concernono 22 dei 44 ettari totali della Città del Vaticano. Sulla base di una vasta ricerca dei documenti originali, è stato possibile ricostruire le origini dei giardini e la presenza di una collezione di piante tale da farli considerare il più antico orto botanico d’Italia. Il volume, oltre a usufruire di una specifica campagna fotografica, raccoglie uno straordinario numero di documenti, in parte inediti, e realizza una planimetria diacronica dei giardini capitolo per capitolo. Un’appendice è dedicata alle altre residenze papali e a Castel Gandolfo, che meriterà poi un altro volume. |
pp. 160 con 60 illustrazioni in b/n Euro 22,00 ISBN: 978-88-16-40900-2 |
Roelof Van Straten INTRODUZIONE ALL'ICONOGRAFIA Questo libro costituisce un’agile introduzione all’iconografia, fornendone un panorama teorico e affrontando concetti complessi e spesso ostici come quelli di simbolo e allegoria. Oltre all’esame delle fonti letterarie degli artisti e dei manuali iconografici, ampio spazio è dedicato agli aspetti di carattere pratico, in particolare a ICONCLASS, il sistema di indicizzazione iconografico elaborato da Henri Van de Waal e ormai universalmente diffuso e utilizzato. Il riferimento ai principali siti internet contribuisce a farne un valido strumento per un primo approccio al mondo complesso e variegato dell’iconografia. |
pp. 352 con 140 illustrazioni in b/n Euro 46,00 ISBN: 978-88-16-40822-7 |
Gerhart Burian Ladner IL SIMBOLISMO PALEOCRISTIANO DIO, UOMO, COSMO Il saggio, un classico mai pubblicato in Italia, ha l’ampio respiro necessario per affrontare un tema così vasto e fondamentale della cultura cristiana e occidentale: coinvolge l’arte, la teologia, la cosmologia, l’antropologia e l’intera vita religiosa del tempo. La scelta precisa dei limiti temporali entro cui trattare il tema – si arriva sino al settimo secolo - e una articolazione sistematica permettono all’autore una modalità di osservazione in grado di rendere comprensibile sia il dettaglio, la singola immagine, il singolo tema iconografico - sia i suoi collegamenti al contesto culturale complessivo. Il saggio è corredato da un ricco apparato illustrativo che accompagna lo svolgersi della trattazione e da una tavola cronologica a fine libro. |
24×30 cm Volume rilegato con sovracoperta pp. 242 con 315 illustrazioni Euro 80,00 ISBN: 978-88-16-60420-9 |
Gérard-Henry Baudry SIMBOLI CRISTIANI DELLE ORIGINI I-VII SECOLO Questa opera è un'introduzione al mondo dei simboli del Cristianesimo antico fino al VII secolo. Il volume prende in considerazione ogni simbolo “visivo” e non puramente espresso in forma verbale o letteraria. Il volume, pur dedicando tre capitoli ai simboli cristologici, veterotestamentari e neotestamentari, dà una visione che non si limita agli aspetti della simbologia legata alle scritture, ma interviene su tutto ciò che concerne la vita quotidiana e sociale così come il rapporto con la natura e il cosmo. Le opere d'arte e i simboli riprodotti nel volume formano, stampati a colori, forse la più vasta sintesi iconografica per un lavoro sintetico e introduttivo. |
pp. 190 con 59 illustrazioni in b/n Euro 30,00 ISBN: 978-88-16-40846-3 |
Tania Velmans LA VISIONE DELL’INVISIBILE L’IMMAGINE BIZANTINA O LA TRASFIGURAZIONE DEL REALE La sacralizzazione dell’immagine è qui al centro di una ricerca che ne mette in luce tutta la straordinaria importanza: elemento centrale della concezione bizantina del rapporto col divino, essa condiziona fin dalle origini l’evoluzione e la definizione dei principi estetici e tecnici dell’arte di Bisanzio. Fondata su un legame diretto tra rappresentazione e rappresentato, la sacralizzazione dell’immagine svolge un ruolo fondamentale nella formazione e nello sviluppo di tutti gli aspetti del cristianesimo orientale e costituirà per tutto il medioevo uno dei nodi centrali del contrasto tra la chiesa romana e Bisanzio. Bisanzio però, quasi in contrasto con la conquista di Costantinopoli da parte dei Latini, vede sorgere nel suo seno il primo rinascimento, ricollegandosi al mondo greco. Una nuova concezione dello spazio e del tempo, dell’umanità e dell’amore, percorrerà le opere artistiche in un momento profetico anche per l’arte occidentale. Poi, preoccupazioni spirituali e non solo riporteranno Bisanzio in un suo alveo primigenio. |
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PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO Alcuni anni fa è iniziata la collana “Patrimonio Artistico Italiano” (che ha un consiglio scientifico con Francesco Aceto, Maria Andaloro, Liana Castelfranchi, Antonello Negri, Fulvio Zuliani, coordinato da Roberto Cassanelli). Scopo della collana è identificare il patrimonio artistico in situ (non musei e pinacoteche) regione per regione e stile per stile (dal pre-romanico al barocco). Ogni volume è costituito da un saggio con una lettura critica storico-artistica dello stile nella regione. Seguono le schede dei siti e dei monumenti con planimetrie e una campagna fotografica che volume per volume è appositamente organizzata dai curatori e realizzata sulle loro indicazioni. Si tratta di un corpus in fieri assolutamente nuovo a livello italiano per cui l’editore non ha chiesto nessun contributo pubblico. Tra i titoli della collana: |
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20×28 cm Volume rilegato con sovracoperta pp. 352 con 192 pagine a colori e oltre 350 illustrazioni Euro 75,00 ISBN: 978-88-16-60303-5 |
VENETO ROMANICO A cura di Fulvio Zuliani Il romanico nel Veneto presenta una ricca gamma di panorami artistici differenziati e polarizzati intorno ai centri che per ragioni politiche ed economiche ebbero uno sviluppo maggiore tra i secoli XI e XII. La Basilica di San Marco a Venezia ha comprensibilmente catalizzato la maggior parte degli studi, ma i mosaici non inferiori per importanza della cattedrale di Torcello venivano terminati prima della Chiesa di Stato veneziana, ed egualmente fu completata anche l’edificazione dell’abbazia di San Nicolò di Lido. Di lì a poco, a cavallo dei secoli XI e XII, sulla scia del cantiere marciano, vennero rinnovate le cattedrali di Equilo-Jesolo e di Caorle, mentre nel 1141 si concluse la basilica dei SS. Maria e Donato a Murano. L’incontro con la tradizione romana antica delle città venete è evidente nella costruzione di S. Sofia a Padova, mentre quello con la tradizione lombarda si ritrova a Feltre con il santuario dei SS. Vittore e Corona. A Verona sono i cantieri di San Zeno e San Fermo Maggiore a dare l’impulso al nuovo linguaggio romanico, mentre a Vicenza il monumento più importante è l’abbazia dei SS. Felice e Fortunato. |
24×30 cm Volume rilegato con sovracoperta pp. 274 con 161 illustrazioni a colori e 182 immagini, piante e schizzi in b/n Euro 80,00 ISBN: 978-88-16-60389-9 |
Helmut Stampfer e Thomas Steppan AFFRESCHI ROMANICI IN TIROLO E TRENTINO Il grande contenitore “Patrimonio Artistico Italiano”, oltre ai volumi sui singoli stili regionali, ha aperto le porte a volumi di grande formato su episodi specifici: è questo il caso del presente volume che geograficamente deborda, di necessità, dai confini italiani. Si tratta del primo contributo monografico dopo ottant’anni (J. Garber, 1928) che dia una sintesi completa e riccamente illustrata dell’eredità romanica dell’antico Tirolo (Austria e Italia), comprendendone anche la parte meridionale oggi meglio conosciuta come Trentino. Questa scelta è determinata non solo dalla plurisecolare appartenenza del Trentino alla contea del Tirolo ma anche e soprattutto dalle relazioni di ordine storico-artistico che corrono tra Trento e Bolzano, tra la Val di Non e la Val d’Adige, relazioni che emergono chiaramente dal confronto fra le opere illustrate in questo libro. Il volume ampiamente corredato da fotografie mostra come gli affreschi romanici del Tirolo e del Trentino sono portatori di un potente messaggio tanto artistico quanto spirituale che affascina da secoli chiunque sia disposto ad accoglierlo. |
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L’ARTE NEL MONDO Le pubblicazioni estremamente sintetiche sono sovente opera di compilatori. Diverso è quando uno studioso maturo e particolarmente esperto e innovativo in un campo è chiamato a fare una sorta di lectio magistralis per introdurre lettori del settore quanto i profani. L’Arte nel Mondo nasce da questo intento: chiedere una vera introduzione su mondi artistici differenti. Si tratta di volumi di sole 72 pagine, in formato grande se pur maneggevole, in cui le immagini seguono il testo con una coerenza totale come fossero le immagini proiettate durante una lezione magistrale. Titoli della collana |
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19,5×28,5 cm volume cartonato tutto a colori pp. 72 Euro 19,00 ISBN: 978-88-16-60381-3 |
19,5×28,5 cm volume cartonato tutto a colori pp. 72 Euro 19,00 ISBN: 978-88-16-60364-6 |
19,5×28,5 cm volume cartonato tutto a colori pp. 72 Euro 19,00 ISBN: 978-88-16-60393-6 |
19,5×28,5 cm volume cartonato tutto a colori pp. 72 Euro 19,00 ISBN: 978-88-16-60414-8 |
pp. 392 dossier con 163 illustrazioni b/n Euro 42,00 ISBN: 978-88-16-40868-5 |
Xavier Barral I Altet CONTRO L'ARTE ROMANICA ? SAGGIO SU UN PASSATO REINVENTATO A cura di Roberto Cassanelli e con un saggio di Serena Romano Da qualche decennio l’arte romanica è alla moda: piace la sua austerità imponente, la sua essenzialità percepita come segno di una forte religiosità, la sua facies nuda, spoglia, sobria. Ma l’arte romanica che oggi abbiamo davanti ai nostri occhi corrisponde davvero a quella medievale? Il libro analizza l’elaborazione storiografica e nazionalistica dell’idea di romanico, e ne decostruisce le invenzioni e gli errori, ponendo l’accento su alcune questioni controverse, come la popolarità degli artisti, il ruolo della donna nell’universo artistico misogino dell’epoca o la ricca policromia degli edifici. Ma nello stesso tempo svela la vera personalità del Medioevo romanico, dalla Francia all’Italia, dall’Inghilterra alla Catalogna, mettendo a confronto idee e modelli architettonici e figurativi, in un dialogo che dové essere in quei secoli molto più vivace e vitale di quel che oggi abitualmente pensiamo. |
pp. 208 con 20 illustrazioni b/n Euro 25,00 ISBN: 978-88-16-40778-7 |
Silvia Bianca Tosatti TRATTATI MEDIEVALI DI TECNICHE ARTISTICHE I trattati di tecniche artistiche medievali, dal Teofilo a Cennini, si trovano spesso citati come guide insostituibili per le pratiche artistiche del passato e quindi come normativi per il restauro. In effetti, si tratta di un genere letterario capace di offrire risposte facendo luce sui procedimenti di produzione artistica nel medioevo. Pur nella necessità di un approccio criticamente avveduto, quindi non rigidamente letterale, l’autrice mette in luce la grande quantità di dati genuini che tali trattati offrono al lettore moderno. Il volume si apre con un saggio che introduce al genere letterario, per poi analizzare i sette principali trattati che hanno segnato la pratica artistica dall’epoca tardoantica fino al XV secolo. |
pp. 256 dossier con 147 illustrazioni b/n Euro 24,00 ISBN: 978-88-16-40803-6 |
Mauro Della Valle COSTANTINOPOLI E IL SUO IMPERO ARTE, ARCHITETTURA, URBANISTICA NEL MILLENNIO BIZANTINO Negli ultimi decenni la nozione di «arte bizantina» si è ampliata al punto da divenire un contenitore il più possibile elastico nel quale far confluire esperienze le più diverse, dalle Isole Britanniche alla Nubia, dalla Spagna alla Georgia e all’Armenia. Questo studio si propone di ricondurre tale problematica entro i suoi limiti più naturali, identificando come «arte bizantina» esclusivamente quella prodotta nei territori governati dall’imperatore d’Oriente o in altre aree ove sia dimostrabile la presenza di maestranze provenienti da quei territori o dalla Capitale. Pur senza eccessive rigidezze, infatti, Costantinopoli, e la sua produzione architettonica e artistica senza pari che ha esercitato per secoli la sua influenza sull’intero Mediterraneo, è posta al centro della trattazione il cui punto di approdo è il 29 maggio 1453, quando la caduta della città pone un termine brusco a una vicenda più che millenaria. |
pp. 192 Euro 22,00 ISBN: 978-88-16-40853-1 |
Lucia Nuti CARTOGRAFIE SENZA CARTE LO SPAZIO DESCRITTO DAL MEDIOEVO AL RINASCIMENTO Nei molti secoli che separano la caduta dell’impero romano dalla piena affermazione della città comunale una zona d’ombra si proietta sull’iconografia urbana, poiché le mappe sono composte per mezzo della parola. Solo fonti testuali permettono di indagare i processi di orientamento e di formazione di una nuova idea di città in rapporto alle strutture materiali in profonda evoluzione. La pluralità degli approcci alla mappatura dello spazio urbano consente di seguire da vicino, in questa fase fortemente dinamica della città, il processo di costruzione di mappe mentali, e l'emergenza degli elementi in base a cui saranno poi costruite le rappresentazioni grafiche dell'età moderna. Il testo prende in esame scritture di vario tipo, composte con diversi linguaggi per ragioni diverse in un lungo arco di tempo, e cerca al tempo stesso di metterle in relazione con le strutture materiali cui sono riferite. |
pp. 384 con 133 illustrazioni a colori Euro 38,00 ISBN: 978-88-16-40933-0 |
Heinrich W. Pfeiffer LA SISTINA SVELATA ICONOGRAFIA DI UN CAPOLAVORO Dopo il successo della versione Art book, pubblicata in sette lingue, oltre l’italiano (francese, inglese, spagnolo, tedesco, polacco, russo e greco) con una tiratura complessiva di 60.000 copie, l’innovativo contributo di Padre Pfeiffer è oggi pubblicato nella collana di saggistica di Storia dell’Arte. Corredato da un cahier a colori con 133 illustrazioni, il saggio ancora una volta svela il nuovo volto della Sistina, “decodificato” nei significati e persino nell’uso dei colori di ciascuna scena. L’aspetto rivoluzionario del lavoro non consiste nel sovvertire giudizi storico-Artistici o attribuzioni oramai del tutto assodati dalla critica, ma nel mostrare immagine per immagine, colore per colore la soggiacente struttura simbolica che ordina coerentemente l’intera opera. Questa struttura simbolica, un vero e proprio programma filosofico - teologico, anticipa e determina l’intera storia degli affreschi della Sistina, dagli artisti quattrocenteschi sino al lavoro di Michelangelo. Si tratta di un programma iconografico unitario formulato dai teologi di Sisto IV, in pieno Quattrocento, e poi seguito dallo stesso Michelangelo molti anni dopo. |
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